ola sta applicato; ma fa di mestiere che discerna perfettamente i due
tempi
, i “binari” ed i “ternari” che tutte le altre mis
re misure diverse della Musica si possono nel ballo a questi due soli
tempi
ridurre. Anzi, rigorosamente parlando, nella Musi
vogliano, non posson fare ch’ella non sia dupla ovvero tripla. [2] Il
tempo
binario, che è un tempo più allegro dell’altro, s
e ch’ella non sia dupla ovvero tripla. [2] Il tempo binario, che è un
tempo
più allegro dell’altro, si adopera in quelle Danz
no, come sia per esempio la Giga, la Gavotta, l’Alemanda e simili. Il
tempo
trinario, ch’è più largo, serve per le Danze che
ccona, la Follia, l’Amabile e compagne. Il “quattro tre”, sebbene sia
tempo
ternario, pur suol sonarsi allegrissimo, e vi bal
allegrissimo, e vi ballano le furie ed altri. Ancorché vi siano altri
tempi
, che paiono più larghi e posati de’ ternari, dett
arie che i Francesi chiamano di Lure, i Passagagli, tuttavolta questi
tempi
si riducono al binario, sul quale conservano semp
ucono al binario, sul quale conservano sempre la loro gravità. [3] Il
tempo
“tripola maggiore”, o sia “l’uno tre”, vuole per
”, vuole per empire una battuta tre semibrevi. L’“otto tre”, ch’è pur
tempo
ternario, vuole tre crome per far la sua battuta,
ha il valore dell’ottava parte della semibreve, sicché tra questi due
tempi
trinari vi sono otto gradi di velocità, che uno h
ocità, che uno ha più dell’altro. Non giova il solo saper ballare ne’
tempi
suddetti, ma saper dividere e distinguere, con va
battuta, non v’è salto che non cade sopra la battuta di qualsivoglia
tempo
: sebbene agli eccellenti Maestri lice ballare nel
qualsivoglia tempo: sebbene agli eccellenti Maestri lice ballare nel
tempo
dell’intercadenza. Ciò ch’ella sia, si saprà a su
più passi in una battuta. Facevansi que’ un Emboité in una battuta di
tempo
trinario, a tempi nostri non v’è chi in una battu
attuta. Facevansi que’ un Emboité in una battuta di tempo trinario, a
tempi
nostri non v’è chi in una battuta non ne raddoppi
v’è chi in una battuta non ne raddoppia due e tre. In due battute di
tempo
pur ternario, in tempo di “Ciaccona”, si faceva u
non ne raddoppia due e tre. In due battute di tempo pur ternario, in
tempo
di “Ciaccona”, si faceva un “jeté” tre “battement
eté” tre “battement” e un “assemblé sotto al corpo”; ora nell’istesso
tempo
con la legazione de’ medesimi passi i battimenti
ppiano, si legano di svariate fogge. [5] Male fanno que’ che sopra un
tempo
“fugato” vi ballano e vi saltano “staccato”, ove
tempo “fugato” vi ballano e vi saltano “staccato”, ove si ricerca un
tempo
“quattro due larghetto”, siccome vien detto da’ b
me pur que’ che sull’aria “tamburino”, quattro due andante, o su d’un
tempo
“otto tre”, nomato tempo di “ taice ”, ballarvi d
“tamburino”, quattro due andante, o su d’un tempo “otto tre”, nomato
tempo
di “ taice ”, ballarvi de’ salti “staccati”, come
utte improprie e sconvenevoli. Per questo vi sono tante variazioni di
tempi
, acciò sia uniforme il ballare, il saltare all’an
di tempi, acciò sia uniforme il ballare, il saltare all’andamento de’
tempi
, che sebben sian due, binario e ternario, come s’
però varie mutazioni; e così ogni carattere puol trovare adattato il
tempo
della musica al suo ballo. In un tempo di “Ciacco
ttere puol trovare adattato il tempo della musica al suo ballo. In un
tempo
di “Ciaccona” che ha moltissimi cambiamenti, il B
gato”, dal “sostenuto” all’“andante”, ove sol cambiano le note, ma il
tempo
è sempre l’istesso, perciò, dissi, non deve il ba
pplauso de’ spettatori. [7] Ma torniamo alla differenza che passa tra
tempi
. Il tempo “tripola minore”, o sia “due tre”, vuol
’ spettatori. [7] Ma torniamo alla differenza che passa tra tempi. Il
tempo
“tripola minore”, o sia “due tre”, vuole tre Mini
e” è al doppio veloce della Tripola maggiore. Per fare una battuta in
tempo
“quattro tre” vi vogliono tre Semiminime. La Semi
ella Tripola maggiore, e due più della tripola minore; e questo per i
tempi
trinari. Andiamo a’ “Binari”. [8] Il tempo “Medio
ola minore; e questo per i tempi trinari. Andiamo a’ “Binari”. [8] Il
tempo
“Medio”, cioè “quattro due”, vuole due Semiminime
ue”, vuole due Semiminime a fare una battuta, che vale un sospiro. Il
tempo
“otto sei” vuole sei crome a fare una battuta, e
lla Semiminima, sicché viene ad essere una terza parte men veloce del
tempo
medio. Il tempo a “Cappella” vuole otto Crome, ed
sicché viene ad essere una terza parte men veloce del tempo medio. Il
tempo
a “Cappella” vuole otto Crome, ed è un sospiro me
pella” vuole otto Crome, ed è un sospiro men veloce dell’otto sei. Il
tempo
otto duodeci vuole duodeci Crome in ogni sua batt
ni sua battuta, ed è al doppio più largo dell’otto tre; e sebbene sia
tempo
binario pure è una terza parte men veloce della T
za parte men veloce della Tripola maggiore. Con questa distinzione di
tempi
e proporzione di celerità devesi ingegnare il bra
imento delle braccia del Minuetto [1] In quella stessa guisa che da
tempo
in tempo s’andaron mutando i movimenti del passo
lle braccia del Minuetto [1] In quella stessa guisa che da tempo in
tempo
s’andaron mutando i movimenti del passo del Minue
e sue braccia. [2] Primieramente, tenendosi alte, si muovevano in due
tempi
, in un de’ quali si piegavano per lo gomito, e ne
dosi le braccia alquanto più basse, si faceva questo movimento in tre
tempi
: nel primo de’ quali si bassavano in modo che le
alla parte delle tasche della giubba a’ lati più vicina; nel secondo
tempo
, piegando i gomiti, si rialzavano le braccia; e f
, piegando i gomiti, si rialzavano le braccia; e finalmente nel terzo
tempo
ritornavano nel loro primiero sito, ove rivoltesi
r le braccia si è quella che oggidì s’usa, la quale è parimente a tre
tempi
, e che invero è di gran lunga più nobile e grazio
ma sì nel mezzo di questi modi, rivolte verso la giubba. Nello stesso
tempo
poi che si piegano i ginocchi per incominciare il
’essa, insino al mezzo delle sue tasche: e questo si faccia nel primo
tempo
. Nel medesimo tempo poi che il piè diritto rialza
zo delle sue tasche: e questo si faccia nel primo tempo. Nel medesimo
tempo
poi che il piè diritto rialza il Mezzo tronco, si
ue sole dita ad allontanare dalla giubba: e ciò si faccia nel secondo
tempo
. E nello spazio che si fanno i tre altri passi, i
e soavemente tornare nel primo lor sito: e questo si faccia nel terzo
tempo
, ove termina il movimento delle braccia del Minue
l Minuetto, la cui battuta si trova a punto sul principio del secondo
tempo
. Avvertasi finalmente che questi tre movimenti in
l secondo tempo. Avvertasi finalmente che questi tre movimenti in tre
tempi
fatti, si deono adoperare senza fermarsi o ristar
qui fare un diffuso catalogo, riducendo le varie maniere ed i diversi
tempi
co’ quali l’armonia si misura, se il mio proponim
cotal arte riguardano. [4] In tutta la danza adunque altre misure di
tempi
non hanno luogo che la misura di due tempi, detta
za adunque altre misure di tempi non hanno luogo che la misura di due
tempi
, detta binaria, e quella di tre tempi, ternaria v
anno luogo che la misura di due tempi, detta binaria, e quella di tre
tempi
, ternaria volgarmente appellata. E tutte le altre
si possono di leggieri nel ballo a queste due misure di due e di tre
tempi
ridurre. E, se con tutto il rigore parlar volessi
za però ch’elle cessino di rimaner tutte duple, ovvero triple. [5] Il
tempo
binario s’adopera per lo più in quelle danze che
la Gavotta, la Bourrée, il Rigodone, l’Allemande, ed altre simili. Il
tempo
ternario serve a quell’altre danze, le quali si v
quali sono così posate che sembrano più tarde di quelle che sono sul
tempo
ternario composte, e le quali sono notate sopra q
ono sul tempo ternario composte, e le quali sono notate sopra quattro
tempi
, che i Musici dicono otto dodici, come per esempi
chiamano di Lure ; tuttavia però queste medesime arie si riducono al
tempo
binario, sopra cui vengono ad esser ballate, senz
unque per fermo e per regola indubitata che nel ballo altre misure di
tempi
non hanno luogo che la binaria e la ternaria, le
ballo, è di bisogno che ottimamente sappiano la natura de’ detti due
tempi
. Da questo però non ne siegue che quei che non ne
rsone, le quali la musica, o le proprietà e naturalezza de’ detti due
tempi
non sanno; perciocché facendosi loro per li buoni
estri intendere che ogni passo del ballo deesi fare nello spazio d’un
tempo
, o misura d’armonia, e dinotandosi loro sopra qua
rcizio continuo e col tenersi a mente le sole due spiegate misure del
tempo
binario e ternario, imprender potranno con ogni e
esattezza a ballare: ma sì ne viene in conseguenza che in così brieve
tempo
, come coloro che avranno di quelli una perfetta c
di musica, quanto basti loro per intendere compiutamente i detti due
tempi
; perciocché altrimenti non potranno giammai far a
o si fa con impeto e forza. [2] Oltre di ciò serve per riempimento di
tempo
. Per esempio, se sia un tempo binario, la di lui
] Oltre di ciò serve per riempimento di tempo. Per esempio, se sia un
tempo
binario, la di lui battuta piglia sopra, ed il pa
o senza guida. Così il distacco del piede precavisce assai l’uscir di
tempo
. Si puole, l’ammetto anch’io, lasciar passare vuo
lerini che sanno il mestiere: né solo si ponno usare quest’entrate di
tempi
legati, ma ancora, con de’ “contratempi” e con de
o il quale lascia passare due o tre battute in vuoto e poi attacca il
tempo
. E questo importa il ballar di contratempo. [4] L
i leghi sulla battuta susseguente, e non perché l’entrata sia fuor di
tempo
, per ciò che non balla in cadenza. Ecco come si s
ovrà traversare il Teatro, ma l’aria non il permette, non dona questo
tempo
; allora la virtù istessa del Ballante lo spinge a
lo spinge ad acquistare il necessario terreno senza restar corto ne’
tempi
: in battere non si puol far uso del Dégagé, a ris
lo della Cadenza, sia nel presente luogo a ragionare di qualche altro
tempo
dal binario o dal ternario diverso: ma se mai pre
o dal ternario diverso: ma se mai precipitosamente, prima del debito
tempo
, così fattamente opinar volesse, senza alcun fall
onfermare: ma sì solamente dico che l’aria del Minuetto, la qual è di
tempo
ternario, dee essere, per le ragioni che seguiran
iè diritto e l’altro andante del piè sinistro, contiene due misure di
tempo
. Or perché ogni passo del ballo dee esser racchiu
sola e che l’altra rimanga in aria. Per la qual cagione avvegnaché il
tempo
ternario, o tripola che dir vogliamo, del Minuett
lo, perciocché, così facendo, ognuno de’ detti passi conterrà un solo
tempo
, e si renderà agevolissimo ad esser ballato in ca
ervire per fine di cadenza, come il Ballotté. Costa di una battuta in
tempo
binario per sua vera natura, ma volendosi fare an
tuta in tempo binario per sua vera natura, ma volendosi fare anche in
tempo
trinario, si puol benissimo; ed in questo tempo,
lendosi fare anche in tempo trinario, si puol benissimo; ed in questo
tempo
, ch’è fuor della natura del passo, dipende per fa
e alla seconda similmente in aria, e quivi arrivato, si piegano ad un
tempo
tutti due i ginocchi, quanto il dritto piede mand
occuparebbe allora due battute di musica sì nell’uno, come nell’altro
tempo
per lo più si usa o in principio di una parte, op
naturale equilibrio, e termini questo passo. Il suo valore si è d’un
tempo
, la cui battuta si trova sul movimento piegato de
è che cade giù. E quantunque a prima vista sembri che, compiendosi il
tempo
di questo passo sul movimento piegato, e che dove
sul movimento piegato, e che dovendosi al Mezzo gittato attribuire un
tempo
, l’intero passo Cadente debba adoperarsi nello sp
un tempo, l’intero passo Cadente debba adoperarsi nello spazio di due
tempi
; pur nondimeno, se si considera che il movimento
o; si comprenderà molto bene che questo passo debba contenere un solo
tempo
, la cui battuta, come è detto, si trova sul piega
finiti collo sdrucciolamento del piede, o col mezzo cerchio, od a due
tempi
per innanzi, ovvero sopra i Contrattempi fatto da
o sito sui lati. Il movimento delle braccia ritonde ha il valore d’un
tempo
, la cui battuta si trova nella fine d’ogni primo
onde, ed appresso alzandosi un braccio, si porti innanzi nel medesimo
tempo
, che l’altro abbassandosi si dee aprire sul lato.
olmente si faccia di giù in su un soave giro di polso. E nel medesimo
tempo
che il braccio sinistro comincerà il suo moviment
presso si faccia soavemente un giro di polso per innanzi nel medesimo
tempo
che la man sinistra lo fa, come è detto, di giù i
ngono parimente due movimenti: il primo de’ quali viene adoperato nel
tempo
che un braccio, dal suo primo sito, giugne verso
descritto. Il movimento delle braccia d’opposizione vale eziandio un
tempo
, la cui battuta si ritrova sulla fine del primo m
esso. [5] Ed ultimamente si vuole avvertire che la medesima misura di
tempo
la qual regola i movimenti de’ piedi, regolar dee
oglia, cioè di mezzo quarto, d’un quarto o di mezzo giro, vale un sol
tempo
, la cui battuta si trova sul secondo movimento, c
Pirola di mezzo quarto, accioché ella comunque fatta abbia d’un solo
tempo
il valore. [5] La Pirola girata per la parte di f
lo nobile. Ed in qualunque modo che far si voglia, non val più che un
tempo
, la cui battuta si trova sul secondo movimento, c
la di mezzo quarto; accioch’elleno comunque adoperate siano in un sol
tempo
comprese. Avvertasi dunque bene in tutte le manie
i, i mezzi giri ed i tre quarti di giro; ed altra cosa è la misura, o
tempo
dell’armonia. E nel vero la misura è sempre la me
ore, secondo quelle parti di giro che s’hanno a fare per andar bene a
tempo
.
destro addietro sulla punta, piegare i ginocchi, facendo nel medesimo
tempo
passare innanzi il piè destro alla quarta positur
operare, appresso nel suo capitolo mostreremo. Ha egli il valore d’un
tempo
, la cui battuta si trova sul secondo movimento. [
un altro modo di far questo passo, che volgarmente passo Tronco a due
tempi
vien detto. È anche composto di due passi, cioè d
dalla banda dinanzi alla quarta positura. Se gli attribuisce anche un
tempo
, la cui battuta si trova parimente sul movimento
cesi Développé per esser egli un viluppo, o dir vogliamo un groppo di
tempi
di coscia. § 1. Sostenuto ed Andante [2] Rig
ve fa tornarsi novellamente alla seconda in aria. Si suol ballare ne’
tempi
binari e ne’ tempi ternari; ballandosi in tripla
llamente alla seconda in aria. Si suol ballare ne’ tempi binari e ne’
tempi
ternari; ballandosi in tripla si fa fino al segno
ri e ne’ tempi ternari; ballandosi in tripla si fa fino al segno*, in
tempo
dupla si aggiungono l’altri due movimenti. [3] Fa
l quarto luogo a dire della Figura del Minuetto. La quale, comeché un
tempo
stata fosse questa Sa, di presente ha preso la fo
al Cavaliere due passi di Minuetto, e che questi ne avrà nell’istesso
tempo
fatti in giro altri due, camminando addietro e fo
enda dall’arbitrio della Dama e del Cavaliere il ballare poco o assai
tempo
sulla Figura del Minuetto, pur nondimeno bisogna
cciano sopra di essa per innanzi un passo di Minuetto; e nel medesimo
tempo
che lo cominceranno convien che si alzino dalla b
segno di baciamano) e distese poi per essi leggermente le braccia nel
tempo
istesso che sarà terminato il detto passo, si dia
uella della Figura del Z un passo dalla banda dinanzi, e nel medesimo
tempo
che si richiede per adoperarlo, facciano col brac
e signorili e generose maniere che l’Eccellenze Vostre, infin da quel
tempo
ch’ebbi l’onor di essere annoverato tra’ vostri s
timamente l’aver diliberato impiegare nel vostro servizio il restante
tempo
della mia vita, mi sono tutte sembrate cose le qu
vrebbe, ma ciò ch’io sono in istato di potervi presentare. E dando da
tempo
in tempo qualche occhiata a questo libro che io v
a ciò ch’io sono in istato di potervi presentare. E dando da tempo in
tempo
qualche occhiata a questo libro che io vi óffero,
hé differiscono tra loro e cambiano moderazione per le variazioni de’
tempi
; nonostantecché siano l’istessi i passi divisati,
onostantecché siano l’istessi i passi divisati, ma si possono fare in
tempi
larghi, presti, andanti, fugati: cosicché il pass
passo medesimo si fa in variata maniera e si adatta alla qualità del
tempo
, che se ad ogni tempo si dovrebbe ligare passo di
in variata maniera e si adatta alla qualità del tempo, che se ad ogni
tempo
si dovrebbe ligare passo differente, si vorrebbe
uando questo si acquista è vano ogni ripiego di rinfrancarsi tutto il
tempo
negletto.
di due passi Tronchi fatti dallato, i quali riempier dovendo un solo
tempo
, ne viene in conseguenza che ciascun di essi si d
o passo Tronco, e l’altra metà della Sdrucciolata. La battuta del suo
tempo
si trova sul movimento rialzato del primo Tronco,
o del primo Tronco, ed il rimanente del passo serve di riempimento di
tempo
per finattantoché arrivi la battuta del passo che
accade ch’essendo le regole di novero pochissime, ma che nello stesso
tempo
istruiscono e rendono chiara la mente, ed aperta
bianti d’essere stati in un tratto abili a sapere molto in pochissimo
tempo
. E da ciò poi ne nasce che vi saranno di quelli i
olte danze ed in verità non sapranno fare un sol passo; laddove se il
tempo
speso ad imprendere quelle danze imperfettamente
di quelle che non sanno; ma eziandio non avrebbono male speso il loro
tempo
e non sarebbono certamente rimasi fuor d’ogni lor
i di sopra spiegati e soprattutto badino a’ lor movimenti e misura di
tempo
: perciocché, quantunque i passi si possano fare s
li poco a poco sopra diverse figure e sopra arie loro convenienti del
tempo
binario e ternario. Ed allorché saran pervenuti a
render chiare, mi sia dalla presa fatica diliberato, e che oramai sia
tempo
di dare alla penna ed alla mano riposo; pur nondi
de’ piedi, gl’equilibri ed i movimenti del corpo, e chi nel misurato
tempo
dell’armonia saprà formare ed incatenare assieme
e felice sorte, che da vile, umile e basso ch’egli era, per tratto di
tempo
è divenuto così pomposo, che fattosi del tutto di
go della Cadenza del Minuetto: non già ch’ella sia diversa da uno de’
tempi
descritti di sopra nel capitolo della Cadenza, ma
mandando il piè destro innanzi e facendogli fare dallato nel medesimo
tempo
del salto un mezzo cerchio in aria, acciocché amb
allato al destro, ed i ginocchi ben distesi. [2] Vale questo passo un
tempo
, la cui battuta, senz’altro esempio, si trova per
ul secondo piegato, dove fa mestieri fermarsi tanto quanto bisogni di
tempo
da poter compiere col distendimento de’ ginocchi
questa azione hanno dato nome a questo passo, il quale si adopra ne’
tempi
andanti, nelle furie ed in tutti i tempi Quattrod
asso, il quale si adopra ne’ tempi andanti, nelle furie ed in tutti i
tempi
Quattrodue. Egli è composto di un “mezzo Contrate
lto del mezzo Contratempo ed il principio del Bourrée van fatti ad un
tempo
istesso.
to tra di loro in ogn’altra cosa differenti, fuor ne’ movimenti e nel
tempo
, come ad uno ad uno in questo luogo di lor tratta
sopra differenti figure: ma sempre co’ medesimi movimenti e misure di
tempo
. Quattro movimenti sono in questo passo compresi:
sulla punta. Si pieghino appresso i ginocchi, mandandosi nel medesimo
tempo
il piè destro innanzi alla quarta positura; quind
ono piegare i ginocchi più soavemente che negli altri Fioretti, e nel
tempo
che si rialzano, è di bisogno far passare il piè
sser dovrebbono adoperati, affine di chiudergli in una sola misura di
tempo
. Ma comeché questo Fioretto di quattro passi sias
si possono cominciare. [2] Il passo del Minuetto è stato sempre, ne’
tempi
andati ed anche di presente, composto di quattro
ati ed anche di presente, composto di quattro passi: ed avvegnaché da
tempo
in tempo avute abbia intorno a’ suoi movimenti di
che di presente, composto di quattro passi: ed avvegnaché da tempo in
tempo
avute abbia intorno a’ suoi movimenti diverse mut
l toscano idioma equivale alla voce Zingaro. Durò per lungo spazio di
tempo
: ed era composto d’un passo Mezzo tronco fatto co
il quale, perocché era men bello del precedente, durò per assai poco
tempo
. Era composto d’un Mezzo tronco del piè destro e
ermamento, ripiegato alquanto il ginocchio destro, passi nel medesimo
tempo
il piè sinistro innanzi, facendo un leggerissimo
ungendosi altro taglio, con staccare alla seconda in aria che avrà il
tempo
di una “Quinta”, non sarebbe più tutta alla Franc
[5] I tagli delle Capriole “alla Spagnola” van pure marcati in due
Tempi
. Principiano esse a piedi pari, cioè in posizione
l tagliare, in fine, dalla francese alla spagnuola: ma il più sta nel
tempo
di girarsi la vita. [7] Per fare una “Sesta alla
o avanti e seguendo poi l’intrecciata come sopra, ed allora questa ha
tempo
di un’Ottava, perché, secondo il mio sentimento,
Egli non altro di quello accresce e varia, che spiccato un salto, nel
tempo
che si sta in aria, si fa uno o più Tordichamb, c
, in fine dell’alzata facevo due Tordichamb con entrambe le gambe nel
tempo
istesso; con quel piè che stava avanti facevo il
esa, ma un poco curva, e con l’altra facevo il Tordichamb, nel di cui
tempo
voltava la vita alli Spettatori, e cadendo sul pi
lati Ballerini le hanno fatte, e per quante ne vorran fare i bravi a’
tempi
nostri di propria invenzione. Io solo ho divisato
tticate. § 8. Salto del fiocco [23] Il “salto del fiocco” ha il
tempo
di una terza intrecciata alla Spagnuola; si fa av
to” non si puol prendere a piè fermo, ma bisogna prevenirlo con altro
tempo
, che suol essere un Dégagé e un Jeté girando: non
si quanto più si possono, alzando la testa e raddrizzando la vita nel
tempo
istesso, e nel principio della cascata cominciano
sempre dalla seconda posizione, con darsi il moto al giro, nel di cui
tempo
cadendo si raddrizza il corpo e si cade sulla ste
che mezzo giro, e si termina l’intiero sul piede che sta a terra, nel
tempo
che si raddrizza il corpo; e così va fatta volend
Dégagé prende una battuta di Musica, col Contratempo ne prende due in
tempo
di Giga. [51] La “settima intrecciata” è l’istess
niere, cadendosi poi come di sopra si è spiegato, ed in questo ultimo
tempo
di distaccare in seconda si fa in grande, in qual
uali vanno annoverate tra il numero delle Capriole e adesso siamo nel
tempo
di divisarne. [56] Le “Pistolette in aria” hanno
o siamo nel tempo di divisarne. [56] Le “Pistolette in aria” hanno il
tempo
di una quarta intrecciata, tra il numero delle qu
nto poi sta per non potersi più reggere, riunisca nella cascata ad un
tempo
i piedi e cada in quinta; se nel fin della caduta
sperso di polvere. [78] Questa specie di Capriola puol farsi pure col
tempo
alla Reale, vale a dire, che nel salto unite le g
Tempi di Coscia, de Temps de Cuisse [1] Non altro importa questo “
Tempo
di coscia”, o, come in Francese sentesi, Temps de
ndersi nel tratto istesso tutti due i ginocchi. Si giuoca in tutto il
tempo
del passo, la coscia che accompagna il movimento
giro, che si fa nel salto e non puol essere più di un quarto per ogni
tempo
di coscia, si suole girare alla dritta se si fa c
la differenza, ed in vero vi si trova. Questo si fa per ordinario ne’
tempi
di Ciaccona e tempi gravi trinari. Se gli dà prin
vero vi si trova. Questo si fa per ordinario ne’ tempi di Ciaccona e
tempi
gravi trinari. Se gli dà principio pur dalle tre
cciare vien fatto questo passo, il quale ha l’istessa proprietà ed il
tempo
istesso. [2] Se si trova in altre posizioni, fuor
ne del destro, che manda in seconda, ed esso cade dove percosse e nel
tempo
istesso il dritto cade nella seconda posizione, d
stro alla quarta positura. E comeche il suo valore sia veramente d’un
tempo
, la cui battuta si trova sulla cascata del salto;
uesti passi, massimamente quando alcun se ne serva nella misura a due
tempi
, nel qual caso la battuta anche si trova sulla ca
, la seconda nella cascata dell’Assemblé. Si fa questo passo tanto in
tempo
“Trinario” quanto in “Binario”; su quai tempi si
a questo passo tanto in tempo “Trinario” quanto in “Binario”; su quai
tempi
si fa o più largo o più stretto: tutto dipende da
pure uno de’ passi composti. Chiamasi così perché prende il nome del
Tempo
nel qual si balla, che consiste in una tripola: s
che consiste in una tripola: sonata spiritosa e di molte mutazioni di
tempi
che vi stanno per dentro; facendo passaggio dall’
al fugato; ed in tutte queste sue mutazioni mantiene sempre l’istesso
tempo
. Questo si fa “semplice” e “saltato”, ed ognuno h
si pieghino le ginocchia, e rialzandole, sollevasi appena in aria col
tempo
istesso e si faccia un Assemblé sotto al corpo, c
ente nelle loro Contraddanze dette anche Rigaudon , e sono queste in
tempo
binario: Contraddanze a Quadriglie, che non solo
ate; ma non provarono svantaggio quando furono disimpegnate da me. In
tempo
che si stampò il mio trattato io era nell’eserciz
’ letterati. Io non entro ad esaminare se abbia saputo trarne da quei
tempi
caliginosi la verità; ma dico soltanto che tali s
gli far risplendere la sua perizia e l’ingegno, e non perdere carta e
tempo
in andar notomizzando le frasi e voci toscane. [7
nte, oppinando che in tal maniera mai non si avvezzerà di ballare col
tempo
. Ma questo è un argomento della poca cognizione c
vendo imparar prima i passi, non potrà esser costretto ad imparar nel
tempo
stesso la regola delle cadenze e del tempo. Quand
r costretto ad imparar nel tempo stesso la regola delle cadenze e del
tempo
. Quando nell’insegnare non si usa ordine e sistem
equilibrato il corpo sopra questo medesimo piede, faccia nell’istesso
tempo
due cose. L’una si è, ch’egli dee alzar di terra
e del sinistro ed il tallone del destro piede; e l’altra si è che nel
tempo
dell’alzata del tallone del piè sinistro, egli de
derà sdrucciolando, acciocché, finito che avrà di sdrucciolare, e nel
tempo
che tutto il piede si troverà appoggiato sulla te
nsomma questa Danza Italiana o Spagnola, la quale immagino che a quel
tempo
riuscita fosse gradevole, di presente sarebbe in
ta dalla vaghezza di quella, si cominciò a disusare; ed in pochissimo
tempo
accadde che la danza Francese s’imparava per nece
atala a così alto segno, che non solamente hanno in piccolo spazio di
tempo
fatto mandare in disuso tutte le altre Danze, ma
sopra esercizio ed arte così nobile, essendomi io per lungo spazio di
tempo
messo a considerare se trovar si potessero le reg
bili e seriosi. Nell’Amabile, ballo dolce, usato assaissimo non molto
tempo
fa, v’entrava in gran parte. Monsieur de Beaucham
lezione a Luigi il Grande, fu l’inventore di esso. Si usava ne’ suoi
tempi
nel ballo detto “Courante” come pure dicevasi que
ata, e portandosi in seconda il piede che sta addietro, rilevando nel
tempo
stesso, si ritornino a piegare altra volta tutti
. Del Passo Grave [Grave ou Courante] [1] Questo passo, il quale un
tempo
di Courante era appellato, perciocché serviva di
etro il piè destro sulla punta, si pieghino i ginocchi e nello stesso
tempo
si levi alquanto di terra il piè dritto, il qual
e, e nel resto poi è simile a quello avanti. Questi va fatto pure ne’
tempi
di Ciaccona. [4] Questo passo non puole occupare
’ tempi di Ciaccona. [4] Questo passo non puole occupare altro che il
tempo
di una battuta. [5] I suoi movimenti sono tre. Il
gola appoggiare i piedi sulla terra, equilibrare il corpo, muoverlo a
tempo
con alcuni artifiziosi e leggiadri passi, accompa
ovimenti vengon composti, diremo nel quarto luogo della cadenza e de’
tempi
suoi, senza la cui intelligenza non si può nel ba
e ne’ lor capitoli fu dimostro; e per la stessa ragione racchiude due
tempi
, la battuta del primo de’ quali si trova sulla ca
econdo sulla cascata del salto a due piedi. Adoperasi d’ordinario nel
tempo
binario: e chi vuol sapere la maniera, colla qual
l’un dal piè destro e l’altro dal sinistro, de’ quali ognuno vale un
tempo
, come nel capitolo del passo Mezzo Tronco dicemmo
l nome, ed in quella guisa ch’è stato qui sopra descritto, comeché un
tempo
fosse stato fosse in uso; nulla però di meno, da
i lustri indietro fu questo passo in grande uso, perché v’era in quel
tempo
più diversivo di Balli da Sala. Si costumava nell
ile. [3] Al dì d’oggi l’intolleranza de’ Discepoli non vuole ammetter
tempo
: non si assodano, né si esercitano almeno negli e
corpo eloquenti (come il filosofo Demetrio diceva di un Danzatore ne’
tempi
di Nerone) egli ha mestieri di essere iniziato in
lla Scena”, o sia del “luogo”, dell’ “azione”, del “carattere” e del “
tempo
”: niente meno di quelle che osservano i veri ed i
uste proporzioni e misure delle figure. Di Musica per adattar bene il
tempo
e le battute a passi, che sia esprimente la rappr
i Circonstanti a vedere la medesima cosa e perciò in breve spazio di
tempo
, riguardando essi il Minuetto, possono esser dal
alla sua misura e figura, cioè che non oltrepassano il suo valore di
tempo
, e che non guastano né contraffanno la figura del
(la quale non è lecito in niun modo rifiutare) e con ciò non gli darà
tempo
da prendere la positura richiesta a poter cominci
arta di prima, come gettarlo, si distendon subito le ginocchia; e nel
tempo
medesimo di aver ciò fatto, il piede sinistro si
ersi posto in detta posizione, piegato e levato in aria, nell’istesso
tempo
che si manda giù il piede già sollevato, si fa co
con l’altro; che se verrebbero a farsi con l’istesso piede sarebbero “
tempi
di coscia” e non Jeté, il quale, in qualunque man
o que’ Ballanti che riescon in tal carattere. [12] Ballansi questi in
tempi
“Trinari” molto sgaggiosi, e variando spesso l’ar
tà si conosce capace. Non si applicano a far di tutto, non perdono il
tempo
, ove sanno di non potervi riuscire. Non si sagrif
il coturno. Il mezzo carattere lì si lambicca sempre: le gavottine, i
tempi
brillanti sono tuttora il suo continuo esercizio;
la prattica questa e quella Danza per mostrare che in poco tratto di
tempo
, mercé la loro abilità, hanno insegnato quantità
ballo a dovere; ed eccosi miseramente ingannati, e perduto tutto quel
tempo
che loro credevano doppiamente guadagnato. Non al
ssé è pure un passo ligato, composto da molti altri. Costa di quattro
tempi
, consistenti in tre passi ed un salto. Il primo p
assaggio si faccia anche parola della Contradanza, giacché da qualche
tempo
a questa parte, non già perché lo meriti, ma piut
e già regolate o stabilite figure a descrivere prima o dopo il debito
tempo
, per necessità vi dovrà nascere un continuo sconc
E quantunque soglionsi impiegare due di questi passi per compiere un
tempo
, tuttavia la battuta si trova sempre sulla cascat
del passo Unito, ed il movimento andante del Passo Naturale. Vale un
tempo
la cui battuta si trova sul secondo, movimento, c
sulla polpa, con qual battuta lo cacci in seconda vera, levandosi nel
tempo
istesso il destro in seconda in aria, quindi il d
o destro vada a battere il sinistro piede sul collo, scacciandolo nel
tempo
medesimo un poco addietro, e torna subito alla qu
n v’ha quasi una Danza in cui egli non entra. Si puol ballare in ogni
tempo
di Musica, si “binario” come “ternario”, ma il su
ascata del salto va unita col principio del fleuret, avendo l’istesso
tempo
, come se fosse portato, e siegue poi il fioretto,
egato e rialzato che si trovano in questo passo, hanno il valore d’un
tempo
, la cui battuta si trova sul secondo movimento. E
inare il giro intiero. [4] Quando va con detti passi legato occupa il
tempo
di due battute di musica, o nel quattrodue o nel
toccare colla punta la terra. Potrebbesi a questo passo attribuire un
tempo
, massimamente quando far si dovesse nel secondo o
Fannosi ordinariamente due di questi passi per compiere una misura di
tempo
, la cui battuta si trova sul secondo movimento, c
equilibrato il corpo, deonsi piegare i ginocchi, facendo nel medesimo
tempo
passare il piè destro innanzi alla quarta positur
posto in grande usanza. Egli con questo passo facilitò ed abbellì il
tempo
di prendere una capriola, che prima si costumava
uesto si fa tutto sotto, il suo principio e fine vengono ad essere un
tempo
secco, il quale tanto si diminuisce quanto appena
ourrée in Jeté aperto avanti” è molto adoprato nelle “Ciaccone” ed in
tempi
simili, anzi in qualunque tempo, purché sia grave
molto adoprato nelle “Ciaccone” ed in tempi simili, anzi in qualunque
tempo
, purché sia grave. In Teatro se ne vien spesso se
nome il passo. Questi balletti erano allegri ed usati per lo più ne’
tempi
binari. Noi l’adopramo anche fatto a Carré, come
passi, e tutto il passo composto prende due battute di musica: va col
tempo
di “Giga”, come pure col “Quattrodue sbalzante”.
vimenti, cioè il piegato, il rialzato e l’andante. La battuta del suo
tempo
si trova sulla cascata del salto, ove termina il
e, come da Sala, sul gusto moderno, abbracciando quello che si usa a’
tempi
nostri e ributtando tutto ciò che dagli antichi v
nsomma questa Danza Italiana o Spagnola, la quale immagino che a quel
tempo
riuscita fosse gradevole, di presente sarebbe in
a tenersi il corpo in equilibrio ed in che maniera bisogni muoverlo a
tempo
. Or non potendosi il corpo muovere, se non col fo
isciar le punte per terra, si cade, dissi, in seconda, con piegar nel
tempo
istesso ambi i ginocchi. Dall’istessa seconda pos
gli far risplendere la sua perizia e l’ingegno, e non perdere carta e
tempo
in andar notomizzando le frasi e voci toscane. G.
ratems; Mezzo Contratempo, Demi Contratems 46 47 Temps de cuisse
Tempi
di Coscia, Tems de Cuisse 48 Fleuret Fioretto
da ogn’altro passo: ed in questo caso non serve già di riempimento di
tempo
, ma sì vale una misura, ed in questo caso deesi s
era, di Truffaldino. Caratteri son questi che si ballano nell’istesso
tempo
di Ciaccona; e bene espressi da un Fabris, da un
nte Roscio e il Commediante Esopo, celebri e famosi Istrioni de’ suoi
tempi
; ma con la sua porpora consolare egualmente degno
, dont le sujet était La Verita nemica della apparenza, sollevata dal
tempo
; ce qui veut dire, La Vérité ennemie des apparen
linea retta, ma avanzando un poco innanzi; e dopo ciò, senza frappor
tempo
, si piegano egualmente i ginocchi e con un piccol
piedi nelle sei maniere dette di sopra, non dico già in una misura o
tempo
d’armonia, ma forse in cento, non sarà per formar
e troppo di presso, guardatala graziosamente nel viso, e nello stesso
tempo
presentatale alquanto la presenza del corpo, sdru
piano col destro in quarta, e col sinistro si faccia mezzo giro, nel
tempo
istesso, sollevando il calcagno del dritto, fissa
i, passaggiere, particolari ed esterne, possono alterarne per qualche
tempo
ed in qualche luogo il giudizio, ma non già farlo
di cotesti ingannevoli, artificiosi prestigi. Sono fantasmi che poco
tempo
resistono contro la luce del vero. [traduction]
alla legazione, non al giro, perché va fatto e disfatto nel medesimo
tempo
. § 5. Battuto [13] Tutte le specie de’ Cont
che con una sola di esse puol sorprendere un Teatro intiero. Egli nel
tempo
dell’istesso giro cambia due e tre volte piede, s
ce che i fianchi ; e questo accade, perchè si disfanno in un medesimo
tempo
tre angoli, dei quali il superiore è quello dove
ponimenti musicali : poiché le infinite diverse combinazioni de’ vari
tempi
, de’ quali esso variamente si forma, producono le
le braccia di un’eccellente ballerina. « Quella incanta col gesto, a
tempo
alterna « Le braccia numerose : e il molle fianco
jet de ce ballet était la Verita nemica della apparenza sollevata dal
tempo
. Au lever de la toile on voyait un chœur de Faux
uent le monde. » D’autres soupiraient un vers italien : E passato il
tempo
che Fanni ballava. *** Le 30 août 1837 Fanny fai
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