di esempio col piede destro addietro, e senza piegare si stacca alla
seconda
in aria, che senza ivi fermarsi, strisciando appe
dietro” si comincia col piede che sta avanti, facendolo passare dalla
seconda
per portarlo con piegar, glissando, alla quarta a
dalla quarta, e si porti per grazia di esempio il dritto glissando in
seconda
, e di poi il manco si accosti in terza addietro,
opra le punte di entrambi i piedi, e s’esca altra volta col destro in
seconda
posizione. [5] “In giro” poi se gli aggiunga il m
co semplice (§ 1), comincia dalla quarta, e dopo di aversi portato in
seconda
si scaccia alla seconda in aria, da dove subito p
cia dalla quarta, e dopo di aversi portato in seconda si scaccia alla
seconda
in aria, da dove subito passa alla seconda in ter
in seconda si scaccia alla seconda in aria, da dove subito passa alla
seconda
in terra. [10] In quello “in giro” si scaccia pur
iamo un esempio “avanti” con far staccare il destro dalla quarta alla
seconda
in aria, stasse avanti o indietro continuamente s
le si getti anche questi avanti al manco, e questo vien cacciato alla
seconda
in aria, dove fermato si termina il passo. [14] “
heggiato”, se si vuol fare alla destra, si porti il piede dritto alla
seconda
posizione e, nel rilevarsi, si urti di leggiere c
nel rilevarsi, si urti di leggiere con l’altro piede sotto, e vadi in
seconda
in aria, il quale tornasi gittando sopra l’altro,
onda in aria, il quale tornasi gittando sopra l’altro, cui si leva in
seconda
pure in aria. [16] “In giro” se gli accresce la q
si comincia con un piccolo piegamento di ginocchi, e si cavi poi alla
seconda
in aria quel piè con cui si vuol battere, sia a g
uol battere, sia a grazia di esempio il destro, nel cader dalla detta
seconda
, batta leggermente con la polpa la fronte della g
attuta istessa che darassi darà risalto alla gamba, che la rimanda in
seconda
altra volta, ma un poco più accosta, da dove senz
, ma un poco più accosta, da dove senza la menoma pausa si porta alla
seconda
in aria, e ciò col piede destro; col sinistro, ap
ello prende terreno indietro, ed il piede che ha battuto va pure alla
seconda
in aria. [4] “In fianco”, dopo la battuta il pied
ro col salticello occuperà altro terreno da lato, e l’altro anderà in
seconda
in aria, al solito. [5] Quelli “girando”, o sian
ti con l’istesso piede, ed invece di finirsi, col piede che batte, in
seconda
in aria, si porta glissando alla quarta avanti. R
ano piede, ma tutti si fanno con l’istesso, e finiscono nella propria
seconda
in aria come d’uno abbiamo detto. [7] Costa di tr
irando e sforzato. Puol prendersi da tutte le posizioni fuorché dalla
seconda
. [2] Per farlo “sotto al corpo”, facciam l’esempi
el pari i piedi, con strisciar le punte per terra, si cade, dissi, in
seconda
, con piegar nel tempo istesso ambi i ginocchi. Da
n seconda, con piegar nel tempo istesso ambi i ginocchi. Dall’istessa
seconda
posizione piegata si distendono i ginocchi con fa
ona il moto in giro al corpo nel salticello, quantocché nel cadere in
seconda
posizione si trovi fatto o mezzo, o un quarto di
i farà intiero il giro. [4] In quello “sforzato”, invece di cadere in
seconda
posizione vera, cadesi in seconda sforzata: dalla
llo “sforzato”, invece di cadere in seconda posizione vera, cadesi in
seconda
sforzata: dalla quale tornasi poi a riunire come
in seconda sforzata: dalla quale tornasi poi a riunire come sopra. La
seconda
positura sforzata sempre avrà riguardo alla corpo
ietro finiente in quarta sotto. [4] Quello “in fianco” comincia dalla
seconda
posizione, e se vuol farsi a dritta, dopo la pieg
e la distesa, si urta col piede manco il destro piede, cacciandolo in
seconda
, e si termina col sinistro che portasi in quarta
rtasi in quarta sopra. [5] Per farlo “girando” si principia pur dalla
seconda
, e quando un piede discaccia l’altro, lo scacciat
alla seconda, e quando un piede discaccia l’altro, lo scacciato va in
seconda
ed il corpo gira subito, e si finisce col piè che
rta avanti dopo la solita piegata e rialzata, dappoi il manco vada in
seconda
ed il dritto si porta in quarta sotto. [10] Nell’
ddietro, cacciandolo in quarta sotto, indi quel piè che scaccia va in
seconda
, lo scacciato in quarta avanti, e così sarà fatto
to girando disfatto”. [13] Il “battuto fiancheggiato” principia dalla
seconda
posizione, si pieghino le ginocchia, e volendosi
destro batterà il sinistro sulla polpa, con qual battuta lo cacci in
seconda
vera, levandosi nel tempo istesso il destro in se
ta lo cacci in seconda vera, levandosi nel tempo istesso il destro in
seconda
in aria, quindi il destro va sotto in quinta, il
seconda in aria, quindi il destro va sotto in quinta, il sinistro in
seconda
, e si termina col dritto, che va in quarta avanti
ibrio ed in quarta positura, e dopo aver piegato si porta un piede in
seconda
, ove si distende, e con glissar l’altro piede si
e si porta in quarta sotto, quindi il primo slontanandolo si mette in
seconda
, con cui si termina. Volendone accompagnare un al
n seconda, con cui si termina. Volendone accompagnare un altro, dalla
seconda
ove terminossi il primo, si piega altra volta, e
piede che non fu l’ultimo a muoversi portasi in quarta, e l’altro in
seconda
dopo di aversi disteso, e con un passo naturale f
ilevandosi, passandosi l’altro naturalmente per la prima, si porta in
seconda
con glissar leggermente la terra, e si finisce co
he sta innanzi e portasi in quarta addietro, e conducesi l’altro alla
seconda
con farlo, strisciando, passare per la prima, e s
nistro con segnare mezzo cerchio, e distendendo, si porta il manco in
seconda
con dare il moto al giro, e quindi il primo piede
a sotto con girar per la dritta e con distendere; mettesi il manco in
seconda
, e vi si darà fine col piede dritto, che portasi
egato e disteso, e cominciando a girare, l’altro piede condurrassi in
seconda
; e portando in quarta avanti il primo piede, si d
isciando la terra, e dopo di aversi disteso, portasi l’altro piede in
seconda
, con farlo passare per la prima, inarcando il col
aver disteso, passando il manco per la prima, come sopra, si mette in
seconda
, e con condurre il destro in avanti si avrà finit
posizione, e nel piegare si esce col piede che sta avanti quasi alla
seconda
, indi distendendo si porta all’altro piede alla s
ti quasi alla seconda, indi distendendo si porta all’altro piede alla
seconda
vera, ed il primo si riporta altra volta alla ter
ne in quarta sotto con detto piede dritto, e facendolo passare per la
seconda
in aria, pongasi in quarta sopra al manco, con fa
ter trovarsi con questo in quarta sotto, indi il sinistro si porta in
seconda
, e con terminare il giro intiero se gli darà fine
o principio a volgere il corpo intorno; indi condurrassi il destro in
seconda
, e finisce il primo col manco, che metterassi in
a, si potrà in quarta, e rialzato che si sarà, portasi il sinistro in
seconda
, ed il destro naturalmente si condurrà in quarta
igrazia dietro al manco, e piegando si stacca il piede di dietro alla
seconda
posizione in aria, da dove si porterà in terza so
unte de’ piedi, nel ricalare tornisi a staccare l’istesso destro alla
seconda
in aria altra volta; e così sarà finito. Questo p
e sia per esempio il dritto, il quale dopo la piegata si stacca alla
seconda
in aria, e tutto ad un tratto si torni a portare
nnanzi, esempigrazia il destro, da dove si getti l’istesso piede alla
seconda
, ed il manco passando per la prima si porta alla
llo “aperto addietro in Jeté” non altro si cambierà che il gettato in
seconda
, ed il portato nell’istessa si farà addietro il p
ianco”, nel principio farà l’istesso, e dopo la piegata, si cava alla
seconda
in aria, da dove si manda giù alla seconda vera,
o la piegata, si cava alla seconda in aria, da dove si manda giù alla
seconda
vera, rialzando l’altro subito alla seconda in ar
da dove si manda giù alla seconda vera, rialzando l’altro subito alla
seconda
in aria, e così sarà fatto. [5] In quel “girando”
ginocchia si stacca il piè che sta innanzi, per esempio il dritto, in
seconda
in aria, e nel calarlo si fa percuotere sulla pol
fa percuotere sulla polpa del piede sinistro, e portasi di nuovo alla
seconda
in aria che, senza ivi fermarsi, si getta subito
i fermarsi, si getta subito in quarta avanti, con alzare l’altro alla
seconda
in aria. Si avverte che quando si avrà battuto su
quando si avrà battuto sulla polpa dell’altro, e fattolo tornare alla
seconda
in aria, devesi saltare un pochettino a guisa di
so col destro in quarta avanti, e dopo piegato si stacca l’istesso in
seconda
in aria, e senza ivi fermarsi, battesi la polpa d
battesi la polpa del sinistro addietro e si leva immediatamente alla
seconda
in aria, da dove subito si getta in quinta sotto,
“in fianco” ssolamente differisce da questi, che il gettato si fa in
seconda
, come spiegato abbiamo nel § 1. [12] Il battuto “
po sopra tutti e due i piedi, si cavi il destro con leggiadrezza alla
seconda
in aria, ove, piegando alquanto il suo ginocchio,
segnare altro quarto di circolo per aria, conducesi altra volta alla
seconda
in aria*, ove puol finire, e puol seguire a porta
inta seguendo a segnar cerchio, da dove fa tornarsi novellamente alla
seconda
in aria. Si suol ballare ne’ tempi binari e ne’ t
o * apposto. Il primo è quello che si fa quando il piede si cava alla
seconda
in aria, il secondo è nel piegare il ginocchio, p
ve alla quarta addietro in aria pure sarà il terzo, ed il quarto alla
seconda
, se si siegue alla quinta in aria avanti sarà con
arà continuato l’istesso movimento quarto, e conducendosi alla stessa
seconda
, sarà un altro movimento, e sarebbe il quinto.
Francese si mette in quinta posizione, dopo si stacca il destro alla
seconda
in aria, che sarà il primo taglio, indi si porter
’altro piede e si conterà per secondo taglio, da dove ritornando alla
seconda
in aria si avrà fatto il taglio terzo, si farà il
opra dimostrata, che se aggiungendosi altro taglio, con staccare alla
seconda
in aria che avrà il tempo di una “Quinta”, non sa
ddietro. In una “Settima” se ne aggiunge un altro con distaccare alla
seconda
in aria, che pur saria principiata alla Francese
i in quinta avanti, che verrebbe tutta alla Francese. Nella “Nona” in
seconda
, nella “Decima” in quinta addietro, che questa sa
§ 2. All’Italiana [3] Quelle “all’Italiana” si prendono dalla sola
seconda
ed in essa si finiscono, escludendosi tutte le al
iare a contare i tagli all’uso Italiano si principierà il primo dalla
seconda
alla quinta e così di mano in mano si seguirà. Se
gnuola. Si ponghi per esempio il destro piede dietro al sinistro alla
seconda
Spagnuola, e si conta il primo taglio portando il
destro alla prima Spagnuola, il secondo sarà il portare del destro in
seconda
Spagnuola avanti, il terzo con tornarlo altra vol
la avanti, il terzo con tornarlo altra volta in prima, il quarto alla
seconda
indietro pur Spagnuola, e seguirassi con tal ordi
alla dritta, tagliando la sesta alla Spagnuola col sinistro avanti in
seconda
posizione Spagnuola. Chi non distingue ove consis
ta. [7] Per fare una “Sesta alla Spagnuola spezzata”, si piglia dalla
seconda
Spagnuola col piè dritto esempigrazia avanti in a
reccia le sue passate. [10] Quelle “sotto al corpo” si prendono dalla
seconda
posizione, si piega e si salta a piombo intreccia
intrecciano sopra e sotto, il moto contrario che si fa per cadere in
seconda
fa riuscir così difficile la Capriola all’Italian
si metterà in quinta col destro per esempio avanti, indi si stacca in
seconda
in aria, ed è il taglio primo, portasi altra volt
d è il taglio primo, portasi altra volta in quinta avanti, e sarà una
seconda
, di nuovo si stacca alla seconda in aria, e si av
a volta in quinta avanti, e sarà una seconda, di nuovo si stacca alla
seconda
in aria, e si avrà fatto una terza, si porta poi
l corpo, saltavo ritirato in aria, e distaccando i piedi tutti due in
seconda
in aria sforzata, in fine dell’alzata facevo due
r farlo a fior di terra, si metterà verbigrazia col piede sinistro in
seconda
in aria e su il dritto disteso, equilibrato il co
nel salto un giro intiero al corpo, e resta sempre l’istesso piede in
seconda
in aria. [28] Quell’“alto” non si puol prendere a
ra al manco, e si cadi sull’istesso dritto, restando pur l’altro alla
seconda
in aria. [29] Questo salto ribaltato fu da Monsie
a degli uomini più alti per sotto la piegatura del ginocchio: anzi la
seconda
volta che ballai a Torino S.A.R. il Duca di Savoi
te le ginocchia e nel distenderle, si salta con staccare i piedi alla
seconda
in aria, tenendo distesa tutta la vita ed i ginoc
e poi si riuniscono in prima e tornano altra volta a distaccarsi alla
seconda
, ma sforzata, ed aperti i piedi quanto più si pos
n piede, detto di sbalzo. [40] Quello “sotto al corpo” va preso dalla
seconda
posizione, il corpo si tiene perfettamente equili
co” va preso dalla quinta posizione, e si comincia con un Dégagé alla
seconda
, e sia il manco, poi saltandosi su questo istesso
no o due giri, come di sopra abbiam divisato, e nel cadere, cadasi in
seconda
posizione con far giungere prima le punte de’ pie
i portano laterali in linea obliqua, tenendo la distanza sempre dalla
seconda
posizione, con darsi il moto al giro, nel di cui
nel di cui tempo cadendo si raddrizza il corpo e si cade sulla stessa
seconda
. [44] Le “Capriole tonde intrecciate” si sono pre
salti tondi, che invece di stare i piedi distesi alla distanza della
seconda
posizione, si fanno le intrecciate, la di cui qua
ndo, e saltandosi per esempio sul manco, si cava il destro piede alla
seconda
, poi si batte nella prima posizione e si torna a
na è da melenso, e poi cadendosi sul manco, il dritto si solleva alla
seconda
in aria. Questa battuta si puole far tanto avanti
me di sopra si è spiegato, ed in questo ultimo tempo di distaccare in
seconda
si fa in grande, in qual guisa farà la sua maggio
ro delle quali va questa Capriola. Si comincia ella con un piede alla
seconda
in aria, e sia questo per esempio il destro, si s
tro piede o sull’istesso su cui si saltò, ed un resta distaccato alla
seconda
in aria. [57] Da’ provetti Ballerini queste pisto
Spagnuola, e tornarle altra volta ad aprirle nel salto istesso. Nella
seconda
guisa, nel mentre principiava la cascata ho dato
tra, e sia per esempio il destro avanti, col quale si fa un Dégagé in
seconda
, indi un Jeté col sinistro sotto, poi si leva in
, distendendosi le ginocchia, il sinistro piè si porta alla posizione
seconda
, toccando la terra con la sola punta ed il calcag
sola punta ed il calcagno alquanto rilevato (cap. IV n. 3), e questa
seconda
non sia della solita distanza, ma più accosta all
i in quarta addietro il piede che sta avanti, e l’altro piede vada in
seconda
, come quella di sopra spiegata. Vogliono alcuni c
mi oppongo: ma per la lunga esperienza più aggevole riesce finirlo in
seconda
; del resto lascio la libertà di terminarlo ove sa
ma, e volendolo fare a destra, il piè dritto portasi leggermente alla
seconda
, dopo aver piegato al solito uso nostro, e tornan
si farà in prima, e piegate le ginocchia, si porta il piede destro in
seconda
positura e nel distendere, facendo col manco mezz
col manco mezzo giro e girando sulla punta del dritto, si portano in
seconda
ambedue i piedi, e per accompagnarne un altro, il
e da quella in aria. [2] Per farlo dunque “avanti”, si comincia dalla
seconda
posizione, e sia a terra o in aria ha l’istesso p
aria va declinando finché giugne alla debita posizione. Posto già in
seconda
, sdrucciolando un piede ed uscendo invisibilmente
corpo equilibrato egualmente, e per fine condurrassi l’altro piede in
seconda
vera, o in quella posizione che chiamerà il princ
n posizione come sopra. [4] Il “fiancheggiato” si prende dall’istessa
seconda
, e perso l’equilibrio preso, cadesi, col piè che
levarsi, dopo la solita piegata delli ginocchi, si stacca il piede in
seconda
, ed alle volte in altra, quando però vi si dovrà
anti, per farlo “avanti”, senza piegarsi, si stacca questo piede alla
seconda
in aria, ben disteso il ginocchio ed il collo del
e i ginocchi e con un piccolo salto, rilevando, si stacca il manco in
seconda
posizione in aria, e così sarà terminato. [3] Fas
nato. [3] Fassi in oltre “indietro”, con differenza che staccasi alla
seconda
in aria il piè che trovasi addietro, e nel mandar
istessa piegata, e col medemo salto, rilevando, si stacca di nuovo in
seconda
posizione in aria l’altro. [4] Quel “fiancheggiat
isce di questi nel pigliar terreno da lato, ma nell’ultima posizione,
seconda
in aria, si leva l’istesso piede che primo stacco
asi con piegar le ginocchia, e nel distendere si stacca un piede alla
seconda
in aria, seguendo quanto di sopra si è spiegato.
a il piede dritto alla quarta in aria, da dove circolando giunge alla
seconda
similmente in aria, e quivi arrivato, si piegano
nta in aria, da dove, tornandosi a distendere, si cava l’istesso alla
seconda
in aria. In questo tratto il piede manco puol sta
oto della piegatura de’ ginocchi, quando il piede dritto, giunto alla
seconda
in aria, va piegando alla quinta; e nel distender
del piè con cui si fa, il suo giro è per intiero e si termina con la
seconda
in aria. [4] Questo si adopera, parlando del pass
in quarta, come si è detto, e dopo la piegata e rialzata si porta in
seconda
, ed il sinistro in quarta sotto o sopra, secondo
n è altro che un piegare e rilevare. Posto che si sarà in quarta o in
seconda
, piegate le ginocchia con tutta la posatezza, nel
ssando la punta dell’istesso, che appena tocchi la terra, si porti in
seconda
posizione e dopo, strisciando ed accostandolo qua
si va distendendo a poco a poco il ginocchio fintanto che arriva alla
seconda
in aria, da dove si va portando, così disteso com
egate”: egli principia come il solito con la piegata, e portandosi in
seconda
il piede che sta addietro, rilevando nel tempo st
egualmente, con far cader la vita perpendicolarmente, ed è questa la
seconda
piegata ed il movimento che di più si accresce, e
mo salto. L’esempio sia questo: se si vuol’egli fare dalla terza alla
seconda
positura, e dalla seconda alla terza. Equilibrato
esto: se si vuol’egli fare dalla terza alla seconda positura, e dalla
seconda
alla terza. Equilibrato il corpo nel primo modo,
o, si pieghino i ginocchi, e si rialzino saltando, e cadasi giù sulla
seconda
positura. Quindi si ripieghino immediate i ginocc
o piede, sopra la terza, quarta e quinta positura, e si termina sulla
seconda
. È composto d’un passo Unito alla prima positura,
’un passo Unito alla prima positura, e d’un altro passo Naturale alla
seconda
. Per la qual cosa è superfluo di recarne altro es
ente, a cui è da aggiungere un solo passo Naturale fatto dallato alla
seconda
positura da quel medesimo piede con cui sarà per
lare passi Mezzo tronchi. [2] Tutte le positure de’ piedi, fuorché la
seconda
, gli possono servire di cominciamento. Per esempi
ervire di cominciamento. Per esempio: volendolo fare dalla prima alla
seconda
, si pieghino i ginocchi portandosi il piè dritto
ma alla seconda, si pieghino i ginocchi portandosi il piè dritto alla
seconda
positura, e quindi rialzato ed equilibrato il cor
i. Dopodiché si ripieghino i ginocchi portandosi il piè sinistro alla
seconda
positura ed appresso rialzandogli, s’equilibri il
d il tempo istesso. [2] Se si trova in altre posizioni, fuorché nella
seconda
, si usa il Dégagé per venire a questa positura, e
ima posizione e batte leggermente il tallone del destro, che manda in
seconda
, ed esso cade dove percosse e nel tempo istesso i
, ed esso cade dove percosse e nel tempo istesso il dritto cade nella
seconda
posizione, dove fu cacciato. [3] Si possono pur f
unte e l’andante. Per fare adunque il passo Sfuggito dalla prima alla
seconda
, e dalla seconda alla terza positura, si vuole eq
Per fare adunque il passo Sfuggito dalla prima alla seconda, e dalla
seconda
alla terza positura, si vuole equilibrare il corp
ed incontanente deono i piedi sdrucciolando scappare e scorrere alla
seconda
positura. E nello stesso momento che sopra d’essa
uol fare dallato ovvero in giro, nel qual caso deesi cominciare dalla
seconda
positura, non si conviene, propiamente parlando,
, se si vuol fare dal lato dritto: messi i piedi, come è detto, sulla
seconda
positura, ed equilibrato il corpo sopra amenduni
ici dal lato dritto, il primo de’ quali si faccia col piè destro alla
seconda
positura, ed il secondo col piè sinistro per inna
il terzo passo, sarebbe di bisogno portare il piè dritto dallato alla
seconda
positura, ed appresso fare il Fioretto in quella
Per esempio: volendol fare a lato sinistro con trovarsi i piedi sulla
seconda
positura, s’equilibri il corpo sopra il piè manco
plici dal medesimo lato sinistro, cioè il primo col piè sinistro alla
seconda
positura ed il secondo col destro per innanzi al
stato di far la sua, stacchi soavemente il piè destro e mandilo sulla
seconda
positura. E quindi, equilibrato il corpo sopra qu
le col piè dritto alla quarta positura, ed un altro col sinistro alla
seconda
, girando un quarto di giro al di dentro per la ma
un altro piegamento, e raddirizzato ch’e’ si sarà, avrà terminata la
seconda
Riverenza fatta alla Dama colla quale egli balla.
o di ciascun lato. E quindi stacchi il piè sinistro e lo conduca alla
seconda
positura, ed appresso sdruccioli col piè dritto d
le alla quarta positura, e poi ne faccia un altro col piè dritto alla
seconda
, girando un quarto di giro al di dentro per la de
e. Si ponno prender da tutte le positure, fuorché dalla prima e dalla
seconda
; ma la più aggevole per farsi avanti è la quarta,
o, con andarsi a cadere sopra il piè destro, tenendosi sollevato alla
seconda
in aria il sinistro, da dove si porta alla quarta
semplici. § 2. Aperto [7] L’“aperto” in fianco si prende dalla
seconda
posizione, quindi si piega e si rialza saltando,
itto, da poi il manco portasi in quinta, e torna il destro a porsi in
seconda
. Si dice aperto perché termina in posizione secon
destro a porsi in seconda. Si dice aperto perché termina in posizione
seconda
, e serve per legarvisi altro passo che da essa po
te cominciare con un Degagé, trovandosi in altra posizione fuor della
seconda
e della quarta, che stando in una di queste due l
posizione avanti essendo “avanti”, addietro in quello “addietro”, in
seconda
in quello “in fianco”, ed in quarta per dove si f
o tutto il mezzo Coupé ed essendo arrivato alla posizione tra prima e
seconda
, ove il piede sta con la sola punta a terra, si t
orna a piegare naturalmente, e nel rialzare, si stacchi un piede alla
seconda
in aria e si porta abbassandolo in quarta vera.
al sinistro in una delle tre posizioni, con escluderne la prima e la
seconda
. Piegansi le ginocchia, e nel distendere, si rile
e, si rileva sulla punta del sinistro piede, staccando il destro alla
seconda
in aria, e nel posare la pianta a terra del sinis
si manda giù il dritto alla prima positura, il quale poi si porta in
seconda
: indi, strisciandolo per terra, conducesi il manc
Tutti gli angoli retti sono necessariamente uguali tra loro. [5] La “
seconda
” sarà quando i piedi sono distaccati alla distanz
à da un piede all’altro la distanza di un piede; non laterale come la
seconda
, ma d’innanzi, o addietro. Vale, che il tallone d
de’ piedi rivolte al di dentro, che toccansi nell’estremità. [10] La “
seconda
” pur si fa con le punte riguardanti al dietro, a
ché l’alto e il basso dell’uno e dell’altro non lo permette. [16] La “
seconda
” quando un piede, alla distanza ed alla linea det
terza, che non ammettono sforzatura veruna, e parlaremo: [21] Della “
seconda
”, di cui altro non mi resta a dire che, ove nella
rti: le gambe, le ginocchia, e tutto starà disteso naturale. [25] La “
seconda
”, il piede destro si porterà dietro al sinistro a
io andandosi innanzi sulla quarta, e dall’uno o dall’altro lato sulla
seconda
e, ritornando dalla seconda positura, termina sul
uarta, e dall’uno o dall’altro lato sulla seconda e, ritornando dalla
seconda
positura, termina sulla quinta. È composto di tre
portare il medesimo piè dritto per aria facendo un poco di giro alla
seconda
positura; ed ultimamente si mandi innanzi sdrucci
iede, e puol cominciare da qualunque posizione innanzi, fuorché dalla
seconda
. Facciam l’esempio sulla quarta col destro avanti
iedi, portando il destro in una delle posizioni avanti, fuorché nella
seconda
e nella prima; sebbene parlando di semplice Assem
comincia dalla stessa posizione, e nel levarsi in aria, si stacca in
seconda
, nel cader, cade prendendo terreno da lato, ed in
lle tre divisate positure, che neppure in questa di fianco si cade in
seconda
. [8] “Girando” è l’istessa, aggiungendosi il giro
per aria a distendersi allato la destra, in distanza della metà della
seconda
positura. Ove fattosi, col tenersi bassa la punta
o: facciasi primieramente un Mezzo tronco dallato col piè dritto alla
seconda
positura, il quale, poiché si sarà rialzato, port
i facciano due passi Semplici, il primo de’ quali col piè dritto alla
seconda
positura ed il secondo col piè sinistro dietro al
do insensibilmente il dritto ginocchio, un passo ad un poco più della
seconda
positura; succeda poi a questo un passo Semplice
o luogo s’adoperi col piè sinistro un leggerissimo Mezzo gittato alla
seconda
positura. [9] Ciascun di questi tre dichiarati pa
a, sopra il sinistro; ciò posto si levi il piè dritto e si porti alla
seconda
in aria; indi, da quella stessa positura, scivola
arvi piegatura, sarà l’ipotenusa1. Da poi tornandosi altra volta alla
seconda
in aria, restando il ginocchio nella stessa posit
la seconda in aria, restando il ginocchio nella stessa positura della
seconda
, porrassi la punta del destro avanti la punta del
iù si puole, e così si rende più brillante. § 2. Disteso [5] La
seconda
sorte de’ Battimenti di piedi chiamasi “Battement
io del piede che batterà, con la punta ben bassa, e passandolo per la
seconda
in aria, si porta alla quinta addietro in aria, e
n de’ lati, il quale, come è detto, non si può incominciare che dalla
seconda
posizione; in tal caso dovrà ricorrersi a questo
e si allontana un piede dalla positura ove si trova, e si gitta sulla
seconda
per poter cominciare il Contrattempo. Per la qual
to Contratempo ad uso di Rigodone da quattro posizioni, fuorché dalla
seconda
: facciam l’esempio sulla quarta, in quale si pieg
ubito in terra a prima posizione, ed immediatamente si leva l’altro a
seconda
posizione in aria, rimettendolo poscia nell’istes
rta positura. E se si vuol fare il Contrattempo dal lato dritto sulla
seconda
positura: convien piegare i ginocchi e, rialzando
pra al dritto alla quinta positura, ed il secondo col piè destro alla
seconda
positura. Il Contrattempo ed il Mezzo contrattemp
n giro, si può cominciare sopra quattro positure di piedi, cioè sulla
seconda
, terza, quarta e quinta, delle quali la seconda a
di piedi, cioè sulla seconda, terza, quarta e quinta, delle quali la
seconda
abbisogna solamente per girare dall’uno o dall’al
ede destro, posto in qualunque posizione fuor che nella prima e nella
seconda
, ma la migliore è sempre la quarta; messo in ques
quarta; messo in questa dunque col destro sotto, piegando, si cava in
seconda
in aria, da dove con la polpa del medesimo piede
inee, la prima delle quali è ad angoli retti al passo attaccata, e la
seconda
ad angoli retti alla prima linea, e parallela al
mostrata, la prima delle quali è al passo unita ad angoli retti, e la
seconda
ad angoli retti sulla punta della prima cascante,
ono dimostrare doversi i detti movimenti fare sopra le positure. E la
seconda
si è che, ritrovandosi due o più de’ detti segni
giunti, tenendosi, come è detto, i piedi rivolti al di fuori. [10] La
seconda
nel tenere i piedi aperti sopra una medesima line
saper leggere; ovvero come le fondamenta abbisognano all’edifizio. La
seconda
si è che si dee ognuno guardare d’esser troppo sc
tti che mai possono intervenire. Perché, se nel situare i piedi sulla
seconda
o quarta positura un pocolin si sbagliasse della
ianco” si fa similmente; soltanto differisce nel fine, che termina in
seconda
col piede con cui principiollo, avanzando da lato
une delle volte si fa di più, ma ciò per mera necessità, e finisce in
seconda
. Per esser “fatto” si gira dalla parte istessa de
za darsi i due passi semplici, ma si termina con levarsi in aria alla
seconda
, il piede sul quale non si ha saltato, che se vor
ivamente in piccolo non si commette errore, si porti poi il dritto in
seconda
vera e per ultimo il manco si metta in quinta sot
l’Assemblé. Prende due battute di Musica, la prima nel primo Jeté, la
seconda
nella cascata dell’Assemblé. Si fa questo passo t
ce e niente alla vista gradevoli. Due sole positure di piedi, cioè la
seconda
e la quarta, gli possono servir di cominciamento,
situra, si pieghino i ginocchi facendo un passo col piè sinistro alla
seconda
positura, e nel medesimo punto che si rialzano, s
evi il sinistro e si porti avanti o addietro al dritto in quarta o in
seconda
, come vorrà la necessità dell’azione che vuolsi e
o addietro, si piegano li ginocchi e si stacca il suddetto piede alla
seconda
in aria, poi anderà a battere nella polpa l’altro
l movimento gittato si leva immediatamente il sinistro, portandosi in
seconda
positura, e piegando nell’atto istesso si farà un
e le ginocchia, segnando un mezzo cerchio in aria, finché arriva alla
seconda
in aria, da dove cominciano a piegarsi i ginocchi
ando in sopra una punta di piede, tenendo l’altro alla distanza della
seconda
in aria e ben distesi li ginocchi. È una delle fo
la parte dritta, indi saltando sul piede sinistro cavasi il destro in
seconda
in aria, e con piegare ambe le ginocchia, portisi
loro Chassé laterale ognuno per la manca a linea retta parallela alla
seconda
, si avran formati con quest’ultima i due altri an
, ed il sinistro tenendosi in aria allato al destro in distanza della
seconda
positura; vada pian piano uscendo fuori del preso
puol negare il vantaggio di nuova invenzione, e preciso toccante alla
seconda
parte, di cose portate alla luce, e create dal nu
inato il detto passo. Come stava, intendo dire avanti se così era, in
seconda
s’egli è da lato, s’egli è addietro torna a porta
a dritta, il destro invece di levarsi in quarta in aria, si stacca in
seconda
in aria, ed il manco, dopo di essersi quello abba
trovare la prima battuta sul secondo movimento di questo passo, e la
seconda
sul quarto; pur nondimeno, per non confondere col
no indifferentemente i passi coll’uno o coll’altro piè cominciare. La
seconda
che, equilibrato il corpo negli altri quattro mod
olamente in ciò che la prima si fa una volta e mezza più veloce della
seconda
; e quella di mezzo giro dee farsi due volte più v
ù laudevole della prima, perciocché coloro che ballano sopra a questa
seconda
vengono del continuo a trovarsi l’un dirimpetto a
“In fianco” si equilibra il corpo sopra un piede, levando l’altro in
seconda
in aria, tenendo le ginocchia distese, e le bracc
i passi, delle materie ad essi appartinenti e delle caprioleg: nella
seconda
tratterò di ballo da Sala. [13] Non pretendo altr
oulut régner seul, et il régna glorieusement. Colbert nouveau Mécène
seconda
l’amour que l’Auguste de la France portoit aux be
. M. Blondel de Gagny, Intendant pour lors des menus-plaisirs du Roi,
seconda
tout le zèle de l’ordonnateur. Par malheur pour l
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