Capitolo XXII. Del Passo Bilanciato, Pas Balancé
[1] II Bilanciato, detto Balancé somiglia molto al “mezzo coupé”, cresce di un movimento di vita pendente, tutto da quel lato del piè che▶ sta a terra. Quando si raddoppia più d’uno di questo passo, si fa uno con un piede e l’altro con l’altro, ed i movimenti pendenti si fanno opposti, prima uno tutto da un lato su quel piè ◀che▶ sta a terra, poi l’altro dall’altro sul piè corrispondente. Da questo moto alterno prende il suo nome di bilanciato, ◀che▶ dona le oscillazioni come una bilancia. In tutte quelle maniere ◀che▶ puol farsi il mezzo Coupé, al qual si abbia piena relazione (cap. XVI), si puol fare il Balancé, aggiungendovi il pendìo della vita, come si è detto. E male intendono que’ ◀che▶ credono potersi fare solo fiancheggiato, come pur vaneggia il Dufort. Si puole anche fare il trabboccamento avanti come indietro, stantecché dal movimento della persona si distingue.
[2] Dieci lustri indietro fu questo passo in grande uso, perché v’era in quel tempo più diversivo di Balli da Sala. Si costumava nella Sarabanda, nell’Amabile, nel Passepied , nella Follia ed in altri simili. Oggigiorno si sono poste in disuso simili specie di Danze; e non altro si vedono ne’ festini di Sala ◀che▶ Contraddanze, Minuetti, di rade volte un Taice , al sommo un Minuetto Scozzese. Cose all’improviso, prontuarie. Per qual motivo non vi si puol vedere una garbatezza di cose ben fatte e studiate. La disparità sempre vi si deve osservare, l’irregolarità non puol mancare: non vi puol regnare l’uso de’ Balli composti, regolari, perché troppo vi vorrebbe, ◀che un dilettante si esimesse da tai difetti. Ma perché ciò? Perché vogliono imparar tutto in un par di mesi; quandocchè vi vorrebbero almeno sei mesi per porsi in figura di Minuetto, e con altri sei mesi di continuo esercizio si possa ballare mediocremente, qual’ora però sia di età giusta, facile, ed apprendibile.
[3] Al dì d’oggi l’intolleranza de’ Discepoli non vuole ammetter tempo: non si assodano, né si esercitano almeno negli equilibri, base principale della Danza. Quanto egli sia necessario questo equilibrio, da loro negletto, s’intese quando d’esso parlammo.