Capitolo XXX. Del passo di Sissone, Pas de Sissonne
[1] Il “Sissone” è un passo ben differente dagli altri, che▶ quasi tutti principiano dal piegare, egli sebbene vuole la sua piegata, ma non nel cominciamento, come divisaremo. Puol’esser principiato da tutte le positure a terra come da quelle in aria, fuorché dalla prima. Si fa avanti, indietro, da lato, in giro, disfatto in giro e raddoppiato doublé, e si fa “semplice” e “Rilevato”, e prima de’ semplici.
§ 1. Semplice
[2] Mettasi in una delle posizioni già dette sopra il primo equilibrio, sia nella quarta col destro avanti, per farlo “avanti”, senza piegarsi, si stacca questo piede alla seconda in aria, ben disteso il ginocchio ed il collo del piede, con appoggiare il corpo sopra il manco. Indi tutto ad un tratto muovendo il sinistro ed abbassando il dritto si fanno incontrare tutti e due in quinta a terra, ed il destro sopra, in quel spazio di terra ◀che▶ stava tra piede e piede, nel mentre il dritto stava in aria, e non sull’istessa linea retta, ma avanzando un poco innanzi; e dopo ciò, senza frappor tempo, si piegano egualmente i ginocchi e con un piccolo salto, rilevando, si stacca il manco in seconda posizione in aria, e così sarà terminato.
[3] Fassi in oltre “indietro”, con differenza ◀che▶ staccasi alla seconda in aria il piè ◀che▶ trovasi addietro, e nel mandar giù questi in quinta unitamente con l’altro prendesi terreno indietro come in quello si prende avanti, e con l’istessa piegata, e col medemo salto, rilevando, si stacca di nuovo in seconda posizione in aria l’altro.
[4] Quel “fiancheggiato” non solamente differisce di questi nel pigliar terreno da lato, ma nell’ultima posizione, seconda in aria, si leva l’istesso piede ◀che▶ primo staccossi. Se comincia col destro, col destro finisce, se con il sinistro, con l’istesso.
[5] Il “fatto in giro” non accresce altro, ◀che▶ la sola quantità del giro, la quale si fa quando si manda giù il piede alla quinta, e si gira dal lato stesso del piè ◀che▶ primo si stacca.
[6] Per dirsi poi “disfatto”, la sola differenza si è ◀che▶ si gira dalla parte opposta del piede ◀che▶ staccasi prima in aria.
[7] Que’ raddoppiati detti “Doublé” sono l’istessi, fattine più di uno; con questa differenza, ◀che▶ essendo raddoppiati, avanti o addietro, si cambia piede, perché si principia il secondo dal piè ◀che▶ nel primo ha finito in aria: se sono da fianco, si prendono tutti con l’istesso piè, poiché il primo termina con quel ◀che▶ comincia. Tante fiate in questo da lato se ne raddoppiano due o tre con un piè e poi, cambiandolo, se ne fanno altri due o più con l’altro, e si dicono raddoppiati cambiati. In giro poi se si faranno tutti con un piede saranno fatti, se si cambia piede saranno fatti e disfatti.
[8] I movimenti del Sissone semplice sono tre, il primo è staccato, il secondo il cascato sulla quinta e l’ultimo il rilevato col salto.
§ 2. Rilevato
[9] Come si disse, si fa pur “rilevato”, con le stesse diversità, non altro vi si aggiunge al primo ◀che▶ un movimento nel principio piegato, ed è ◀che▶ cominciasi con piegar le ginocchia, e nel distendere si stacca un piede alla seconda in aria, seguendo quanto di sopra si è spiegato.
[10] Cresce del primo movimento piegato, così ◀che ne contiene quattro.