Capitolo XXI. Del Tortillé
[1] I soli Ballerini Grotteschi si servono del passo detto Tortillé. Gl’ Italiani l’hanno introdotto nel ballo Inglese ed in altri balli nazionali, ancorché nella stessa Nazione da loro non è adoperato. Le posizioni false e le Spagnuole hanno luogo in questo passo; comincia egli dalla terza positura vera ed in questa finisce; ma sotto quel piè che in principiarlo fu sopra. Si fa avanti, fiancheggiato ed in giro, e di tutti partitamente ne parlaremo.
[2] Per farlo “avanti” si mette col destro in terza positura vera avanti, poi, girando sui calcagni, pongonsi i piedi in terza posizione Spagnuola (cap. VII § 5), e girandosi altra volta sui calcagni, rivolgendo le punte al di fuori, il manco piede▶ si deve trovare sopra in terza vera, strisciando con l’altro.
[3] Per farlo “fiancheggiato”, situato pure col destro avanti in detta posizione, e di questo ◀piede▶ si rileva solamente il tallone e si volta per di fuori, alzando poi la punta del sinistro si volge al di dentro, e formasi [la] prima falsa (cap. VII § 2); dappoi rivoltasi la punta del destro in fuori, con tenere il tallone a terra, e subito volgendo il tallone dell’altro, fissa la punta a terra, con farlo passare avanti del destro, si resta in terza vera col manco sopra. Sicché ogni ◀piede▶ fa due moti; né si denno partire da terra quando la punta si rivolge dentro, e quando fuori il calcagno. Se questo si volta fuori, fissa la punta, se la punta, fisso il calcagno a terra; ed il primo ◀piede▶ prima volge il tallone, poi la punta, ed il secondo prima la punta dentro, poi il tacco, ma alternativamente. Volendone fare un altro, non si va sull’istesso lato, ma dall’altro, e si comincia col manco che sta sopra, cui farà tutto ciò che ha fatto il destro, e questo, quello che ha fatto l’altro.
[4] Similmente fassi “in giro”. Non altro si fa che, volgendosi punta e calcagno, si dà il moto in giro alla persona. Se gli dona principio dal destro se si gira a dritta, siccome a manca dal sinistro. Se ne possono raddoppiare molti: ma uno non fa più di un quarto di giro. Quando si raddoppiano, il primo si comincia col piè sopra, il secondo però col sotto, e così proseguendo a vicenda, si raddoppiano, perché tutti si devono cominciare col ◀piede▶ istesso, essendo seguiti.
[5] I suoi movimenti sono quattro, due per ◀piede▶. Il primo volgendo il calcagno in fuori del destro ◀piede, il secondo la punta del manco in dentro, il terzo di quello la punta in fuori, il quarto di questo il tacco per dentro.