Capitolo XIX. Del Contrattempo [Contretemps]
[1] Adoperasi il Contrattempo dall’uno o dall’altro piede sopra ogni altra positura di piedi, che sulla prima. In qualunque modo e sopra qualunque figura che s’adoperi questo passo, contiene quattro movimenti: il primo de’▶ quali si è il piegato, il secondo il rialzato col salto, il terzo ed il quarto sono due semplici movimenti andanti. La misura di esso si trova a punto sulla cascata del salto, cioè nel fine del secondo movimento. L’esempio del Contrattempo sia questo: volendosi fare innanzi dalla terza alla quarta positura col piè dritto dietro al sinistro, si vuole equilibrare il corpo sopra il sinistro, tenendosi il destro sulla punta; ed appresso si pieghino i ginocchi e si rialzino saltando, e si cada sopra il piè manco, levandosi il dritto in aria: e succedevolmente si facciano innanzi due passi Semplici, cioè il primo col piè dritto ed il secondo col sinistro, amenduni alla quarta positura. E se si vuol fare il Contrattempo dal lato dritto sulla seconda positura: convien piegare i ginocchi e, rialzandogli, saltare e cadere sopra il piè destro levando di terra il sinistro, la cui gamba si tenga distesa allato al piè destro; ed appresso si vogliono fare due passi Semplici, il primo ◀de’▶ quali col piè manco per sopra al dritto alla quinta positura, ed il secondo col piè destro alla seconda positura. Il Contrattempo ed il Mezzo contrattempo, che qui appresso dichiareremo, sono que’ passi ne’ quali, come per addietro dicemmo nel capitolo ◀de’ Movimenti, si debbono i salti sì leggermente fare, acciocché il grave e sostenuto portamento della persona non si scomponga, che deesi più tosto far sembianti di saltare che veramente levarsi in aria.
