ò Raffaello. Onde Giovanni andatosene tutto lieto a Urbino e preso il
putto
, non senza molte lacrime della madre che tenerame
, dipinse un quadro, nel quale fece fra le gambe alla Nostra Donna un
putto
, al quale un San Giovannino tutto lieto porge un
Fece anco a Domenico Canigiani, in un quadro, la Nostra Donna con il
putto
Gesù che fa festa a un San Giovannino pòrtogli da
r fino a’ piedi è il colore dell’acqua; e così la accompagnano alcuni
putti
veramente bellissimi. In un altro tondo, vòlto ve
iso immortale, sta elevata con gl’occhi al cielo, accompagnandola due
putti
che sono vivaci e pronti, e che insieme con essa
a messa, è una Teologia con libri et altre cose attorno, co’ medesimi
putti
, non men bella che l’altre. E sopra l’altra fines
na Giustizia con le sue bilance e la spada inalberata, con i medesimi
putti
che a l’altre, di somma bellezza, per aver egli n
le Scritture sacre tutte le cose degli Evangeli, che sostengono que’
putti
che gli hanno in mano volando per l’aria. Fece ne
di lei e dalla vivezza e bellezza del Figliuolo. Fecevi Raffaello un
putto
ritto in mezzo della tavola, sotto la Nostra Donn
ve n’ha una che a piè della storia da basso siede in terra tenendo un
putto
in collo, la quale sentendo il ragionamento che m
né meno passione si scorge in colui che lo piglia per cagione d’esso
putto
che per cagion del proprio timor della morte. Né
II. 81] altri che furono segnalati in quel tempo; e vicino al re è un
putto
ginocchioni che tiene la corona reale, che fu rit
icchî della volta sopra gl’archi, fra peduccio e peduccio, sono molti
putti
che scortano, bellissimi, i quali volando portano
innanzi col chiaro, il fare vive e belle le teste delle femmine, de’
putti
, de’ giovani e de’ vecchi, e dar loro secondo il