mortali; e che coloro che nei ricordi della fama lasciano quaggiù fra
noi
mediante l’opere loro onorato nome, possono anco
Ma finita oramai la volta, cioè il cielo di quella stanza, resta che
noi
raccontiamo quello che e’ fece faccia per faccia
efici il fratello suo Simon Botti, che oltra lo esser tenuto da tutti
noi
[II. 79] per uno de’ più amorevoli che faccino be
lla, ché quando egli gli occhi chiuse, ella quasi cieca rimase. Ora a
noi
, che dopo lui siamo rimasi, resta imitare il buon
ricordo e farne con la lingua sempre onoratissima memoria; ché invero
noi
abbiamo per lui l’arte, i colori e la invenzione
strare ne l’arte nostra uno effetto sì contrario alle complessioni di
noi
pittori; questo è che naturalmente gli artefici n