bozza a bonissimo termine condusse. Et intanto fece un quadro che si
mandò
in Siena, il quale nella partita di Raffaello rim
piccolezza che sieno l’altre cose sue nelle grandezze loro. A Verona
mandò
della medesima bontà un gran quadro ai conti da C
tenuto stupendissimo; e similmente un quadro di Nostra Donna che egli
mandò
a Fiorenza: il qual quadro è oggi nel palazzo del
]issime stampe, divenne tributario delle sue opere a Raffaello, e gli
mandò
la testa d’un suo ritratto condotta da lui a guaz
hiari: la quale cosa parve maravigliosa a Raffaello; per che egli gli
mandò
molte carte disegnate di man sua, le quali furono
a bisogno di ristoro. Per che fece testamento: e prima come cristiano
mandò
l’amata sua fuor di casa e le lasciò modo di vive