tte le cose, che i suo ritratti non si conoscevano dagl’originali del
maestro
, e fra le cose sue e di Pietro non si sapeva cert
te, nelle mani e ne’ piedi sono anzi pennellate di carne che tinta di
maestro
che faccia quell’arte. Questa nobilissima pittura
ielo in mano è il ritratto di Zoroastro, et allato a esso è Raffaello
maestro
di questa opera, ritrattosi da sé medesimo nello
hiusuri, luogo in quel di Siena, fra’ Giovanni da Verona, allora gran
maestro
di commessi di prospettive di legno, il quale vi
rati con ombra sì abbacinata che invero si può dire che egli fosse il
maestro
degli altri; e per cosa che contrafaccia la notte
Francesco Masini, gentiluomo di Cesena (il quale senza aiuto di alcun
maestro
, ma infin da fanciullezza guidato da straordinari
cose condotte con tanta diligenza, che credasi pure e sicuramente che
maestro
nessuno di questo meglio non faccia né abbia a fa
E perché la volta di questa stanza era dipinta da Pietro Perugino suo
maestro
, Raffaello non la volse guastar per la memoria su
endo nella sua fanciullezza imitato la maniera di Pietro Perugino suo
maestro
, e fattala molto migliore per disegno, colorito e
Michelagnolo, piena di difficultà in tutte le parti, diventò quasi di
maestro
nuovo discepolo, e si sforzò con incredibile stud
di naturale nella ma[II. 85]niera che aveva veduto fare a Pietro suo
maestro
, aiutandogli con quella grazia che aveva dalla na