re fu forzato Raffaello a partirsi di Firenze et andare a Urbino, per
aver
là, essendo la madre e Giovanni suo padre morti,
tato a Firenze, che egli variò et abbellì tanto la maniera mediante l’
aver
vedute molte cose e di mano di maestri eccellenti
nalberata, con i medesimi putti che a l’altre, di somma bellezza, per
aver
egli nella storia di sotto della faccia fatto com
to per il migliore e maggiore amico che si possa per lunga esperienza
aver
caro, oltra al giudicio buono che egli ha e mostr
o guarì; e per averne egli voglia, a se medesimo lo tolse, parendogli
aver
seco obligo infinito: et ora si ritrova in Fioren
tala molto migliore per disegno, colorito et invenzione, e parendogli
aver
fatto assai, conobbe, venuto in migliore età, ess
ate. E se così avessero fatto molti artefici dell’età nostra, che per
aver
voluto seguitare lo studio solamente delle cose d
detto, nella Pace: al fare della quale opera gli fu di grande aiuto l’
aver
veduto nella capella del Papa l’opera di Michelag