ice la libreria del Duomo di Siena al Pinturicchio, il quale, essendo
amico
di Raffaello e conoscendolo ottimo disegnatore, l
per il che avendo Bramante la chiave della capella, a Rafaello, come
amico
, la fece vedere, acciò che i modi di Michele Agno
n Fiorenza appresso il gentilissimo Matteo Botti mercante fiorentino,
amico
e familiare d’ogni persona virtuosa e massimament
ioni, è da me particulare tenuto e stimato per il migliore e maggiore
amico
che si possa per lunga esperienza aver caro, oltr
n conveniva, rispettato e compiaciuto. Onde facendogli Agostin Ghigi,
amico
suo caro, dipignere nel palazzo suo la prima logg
pirito alcuno. Et oltre a questo beneficio che e’ fece all’arte, come
amico
di quella, non restò vivendo mostrarci come si ne