Siena da alcuni pittori con grandissime lodi celebrato il cartone che
Lionardo
da Vinci aveva fatto nella sala del Papa in Fiore
lla sala del Palazzo, e similmente alcuni nudi fatti a concorrenza di
Lionardo
da Michelangelo Buonarroti molto migliori, venne
Firenze le cose vecchie di Masaccio, e quelle che vide nei lavori di
Lionardo
e di Michelagnolo lo feciono attendere maggiormen
tà, esser troppo lontano dal vero: perciò che vedendo egli l’opere di
Lionardo
da Vinci, il quale nell’arie delle teste, così di
tutto stupefatto e maravigliato; et insomma piacendogli la maniera di
Lionardo
più che qualunche altra avesse veduta mai, si mis
etro, cercò, quanto seppe e poté il più, d’imitare la maniera di esso
Lionardo
. Ma per diligenza o studio che facesse, in alcune
genza o studio che facesse, in alcune difficultà non poté mai passare
Lionardo
; e se bene pare a molti che egli lo passasse nell
ibile di concetti e grandezza d’arte, nel che pochi sono stati pari a
Lionardo
: ma Raffaello se gli è avvicinato bene più che ne